Aver bisogno di essere approvato è come dire: vale più il tuo concetto su di me dell\’opinione che ho di me stesso.
Wayne W. Dyer
#Internet #Approvazione #Follow #PixClick
La vetrina virtuale che abbiamo a disposizione grazie ai social network può essere considerata come un’opportunità per farci conoscere e conoscere gli altri.
Ma cosa succede quando pur di ricevere visibilità si mette in discussione ciò che si è per diventare ciò che vogliono gli altri?
Purtroppo in particolar modo gli adolescenti, ma in realtà tutti noi, siamo influenzati, poco o molto dal giudizio altrui, perché volenti o nolenti viviamo nel contesto sociale, quando siamo sui social network il meccanismo è simile, siamo inseriti in una vetrina, in cui desideriamo comunicare noi stessi, ma cosa succede se non si è approvati come si desidera?
Internet è un luogo virtualmente pubblico, più intimo che esista, tutti vivono un’intimità pubblica senza rendersene conto, raccontano a chiunque chi sono, cosa fanno, dove si trovano e senza rendersene conto stanno fornendo i loro dati e la loro privacy a chiunque.
Ci sono stati diversi casi, di adolescenti che dopo aver perso o addirittura per non aver mai ricevuto l’approvazione dei loro coetanei sui social si sono suicidati.
È dunque fondamentale analizzare la digitalizzazione e la virtualità come mezzi che possono essere strumentalmente utilizzati per la manipolazione distruttiva dell’autostima delle persone.
L’autostima non nasce con noi, bensì si costruisce nel tempo, nei contesti, nelle relazioni e si fortifica attraverso il carattere personale, e come tutte le sfumature della personalità si evolve e muta.
È dunque fondamentale tenere presente che mezzi di comunicazione di massa interattivi quali smartphone, tablet, pc hanno al loro interno dei mondi che possono sembrare interessanti, ma di cui i fenomeni sociologici mutano in modalità oscura e ambigua.
È per tali motivi che a parer mio sono più pericolosi quando mettono in esposizione pubblica le persone sotto il giudizio di massa di sconosciuti, in tal modo qualunque persona è messa a rischio di danneggiamento della propria immagine a causa della massa.
Bisogna essere cauti sul web, in quanto ha un potenziale che se strumentalizzato in negativo, può realmente distruggere l’autostima delle persone.
Fondamentale è poi educare le persone a saper dare il giusto peso alle situazioni in modo da saper gestire fenomeni così improvvisi e rovinosi.