Se continua così, l’uomo si atrofizza tutte le membra, tranne il pulsante-dito.
Frank Lloyd Wright
#Memoria #Tecnologia #Follow #PixClick
E’ scientificamente rilevante il fenomeno neurologico per cui le tecnologie sono protagoniste nelle dinamiche di perdita di memoria, e perdita della capacità di concentrazione.
La cultura digitale ha enormemente cambiato i nostri comportamenti, la tecnologia influenza il nostro cervello, le nostre reti neurologiche, e presto potrebbe portarci alla perdita della memoria a lungo termine.
L’impatto sulla nostra vita reale si comincia già a vedere, basta osservarci nella quotidianità, persone che guidano con il cellulare in mano a causa della distrazione che ne derivava, non sono stati pochi gli incidenti anche mortali causati, il fatto di perdere la concezione del tempo quando si naviga sul web, essere rapiti dallo smartphone quando si è nei contesti più disparati, sentire la necessità di visionare il telefono ogni 30 secondi, questi sono i cambiamenti che in modalità ambigua ci rendono schiavi e succubi di tali dispositivi, ma questa dipendenza che abbiamo, dobbiamo essere consapevoli del fatto che ci arreca dei danni importanti.
Internet ha reso tutto smart, ma anche la società in un qualche modo si è adeguata, rendendo smart la famiglia, le relazioni, il lavoro, la vita.
Ma tutto questo fa male al nostro sviluppo personale, mentale, sentimentale, diventa tutto superficiale, e ci dimentichiamo facilmente le cose, come ad esempio i figli in macchina sotto il sole cocente, tutto, ma non lo smartphone.
Riflettiamo.