
Non esistono singoli alimenti che fanno ingrassare o dimagrire, ma piuttosto è il quantitativo energetico medio giornaliero/settimanale/mensile/annuale a farla da padrone sul quantitativo di grasso corporeo.
Sebbene non siano essenziali "metabolicamente", rivestono un ruolo psicologico importante. Imparando a mangiare anche questi possono essere compresi in una alimentazione sana sotto più aspetti.
La colazione e gli spuntini cambiano le tue attitudini nei confronti del cibo ma non il bilancio energetico totale giornaliero.
Pianificare la propria alimentazione in base alle proprie esigenze è la chiave vincente per avere risultati stabili nel lungo termine.
Impara a mangiare e non a fare le diete.
Siamo ciò che mangiamo, per questo dobbiamo imparare quali sono i cibi che fanno bene alla salute...
Mangiato nelle giuste quantità
Dedicati a fare una sana colazione al mattino
Frutta e verdura con cui si possono creare piatti sani e gustosi
Anamnesi familiare, fisiologica, patologica e alimentare; controllo analisi del sangue, esame obiettivo con misure antropometriche; stima della composizione corporea (antropometria, plicometria, bioimpedenziometia, HG); spiegazione delle tabelle nutrizionali (se previsto); elaborazione della dieta.
Anamnesi alimentare e controllo diario alimentare (se previsto), stima della composizione corporea (antropometria, plicometria, bioimpendeziometria, HG), cambio dieta (da valutare).
La plicometria è un metodo di "misurazione" (stima) del grasso corporeo. Si attua mediante uno strumento, chiamato plicometro, che permette di rilevare lo spessore delle pliche cutanee.
Tecnica del tutto indolore che si esegue applicando quattro elettrodi cutanei al fine di misurare la distribuzione dei liquidi (ICW e ECW) e stimare le masse corporee (FFM, FM), ecc..