Crediamo soltanto a ciò che vediamo. Perciò, da quando c’è la televisione, crediamo a tutto.
Dieter Hildebrandt
#Bambini #Media #TV #Follow #PixClick
È semplice a volte dare il cellulare o il Tablet ai bambini per non sentirli fare i capricci.
Ma spesso la strada più semplice è anche quella che porta a risultati insoddisfacenti e spesso dannosi.
Pensiamo bene prima di dare ai bambini questi strumenti quali possibili danni stiamo causando loro.
Ricordiamo sempre che i bambini non hanno un sistema mentale già preparato e critico come quello di un adulto.
Dunque la loro esperienza di utilizzo non è come la nostra, innanzitutto non possiedono i filtri corretti dell’elaborazione delle informazioni di cui vengono a conoscenza, un’immagine vista da un adulto e vista da un bambino verrà elaborata in modo differente, il bambino non è munito di senso critico e dunque non avendo le conoscenze e le esperienze giuste, potrebbe interpretare ciò che osserva, come realtà e imitare cose pericolose, inoltre potrebbe sviluppare dipendenze pesanti da cui potrebbero scaturire atteggiamenti violenti e senza limiti, senza contare che almeno fino ai 13 anni i bambini hanno come obiettivo primario quello di sviluppare le emozioni, il sano sviluppo psicofisico e il senso critico rispetto ai contesti sociali, i bambini che passano il tempo davanti ad uno schermo non possono sviluppare tali essenziali aspetti.
I genitori in primis devono stare accanto ai figli accompagnandoli correttamente a un sano cammino di crescita tramite la loro presenza e il loro intervento sugli aspetti più importanti dello sviluppo.
Buttiamo via le tecnologie e stiamo con i nostri figli, facciamoli giocare all\’aperto e insegniamo loro le emozioni.